CONCORSO INTERNAZIONALE PER LA RIQUALIFICAZIONE DI UNA CIMINIERA INSERITA NEL PARCO DEL MINCIO
LOCATIONI
ITALY - MANTOVA
DESIGNERS
LUCA RIGATTIERI, ANTONIO MEDICI, MARCO CHIERICI, LORENZO BONFIETTI
PROJECT YEAR
2017
DESIGN
ING. UGO BERNINI - STUDIO POLARIS
PUBLISHED ON MAY 09, 2018
La riqualificazione architettonica e paesaggistica della ciminiera di Ponti Sul Mincio è un progetto che mira a integrare armoniosamente il manufatto industriale nel contesto naturale circostante. La ciminiera diventerà il fulcro di un percorso museale più ampio, caratterizzato da una piacevole passeggiata attraverso il parco appositamente creato nell'area di fronte alla centrale termica.
Per superare il forte contrasto visivo tra la torre in cemento armato a vista, alta 150 metri, che domina il paesaggio naturale circostante, è stato proposto l'utilizzo di un rivestimento particolare. Questo consiste in un intreccio di spirali che, emergendo dal terreno, si sviluppano verso l'alto, avvolgendo la ciminiera fino alla sua sommità. Questa soluzione simboleggia la riconquista della struttura industriale in disuso da parte della natura, creando un'armoniosa fusione tra l'architettura e l'ambiente circostante.
Un intricato motivo di grandi losanghe, visibile anche da lontano, avvolge la ciminiera, contribuendo a mitigare l'impatto visivo del massiccio cilindro di cemento sull'ambiente circostante. Questo reticolo è attraversato da una spirale ascendente di maglia metallica bronzata, che si snoda come un'edera, frammentando la volumetria imponente e richiamando l'idea di una simbiosi tra la natura e la struttura architettonica. Tale concetto si ispira alle rovine delle città Maya in Sud America o ai templi della Cambogia, dove la rigogliosa vegetazione avvolge le costruzioni antiche, creando un suggestivo equilibrio tra architettura e natura.
La ciminiera, adornata da un rivestimento che si muove al ritmo del vento, crea mutevoli riflessi sotto la luce del sole, simili a quelli dell'acqua o delle foglie degli alberi. Questa struttura si trasforma in un landmark visibile da lontano, in cui i valori paesaggistici e naturalistici del territorio si manifestano attraverso i riflessi dorati e le forme suggestive della nuova pelle metallica, conferendo all'intera area un carattere distintivo e affascinante.
L'adozione di una tinta bronzo-oro per il rivestimento si propone di armonizzare l'aspetto della ciminiera con le cromie naturali circostanti, particolarmente evidenti durante il periodo autunnale quando assumono tonalità simili. Questa scelta non solo favorisce un'integrazione visuale più organica con l'ambiente, ma conferisce anche alla ciminiera un ruolo più prominente, trasformandola in un punto di riferimento visivo che si distingue in modo meno estraneo e contrastante rispetto alla situazione attuale.